Le membrane di nanofiltrazione svolgono un ruolo fondamentale nella purificazione dell'acqua e nelle applicazioni industriali. Questo ne ottimizza la durata, le rende economicamente vantaggiose e mantiene le loro prestazioni. Di seguito sono indicate le principali strategie da adottare per raggiungere questo obiettivo.
Priorizzare un efficace pretrattamento
Potrebbe essere importante pretrattare le membrane di nanofiltrazione per proteggerle da eventuali danni. Sabbia e limo/solidi sospesi >5-100 micron. I prefiltri escludono materiali abrasivi o ostruenti prima che danneggino o intasino i pori. Particelle colloidali fini vengono aggregate in un processo di coagulazione-flocculazione ben progettato e tali processi utilizzano prodotti chimici come il cloruro ferrico. La rimozione di questi inquinanti in una fase iniziale riduce potenziali danni meccanici e aumenta direttamente la durata delle membrane.
Ottimizzare i parametri operativi
È necessario controllare la pressione e la portata. La sovrapressione provoca membrane irreparabilmente compattate, mentre una pressione insufficiente si traduce in una filtrazione scadente e inquinamento delle membrane. La pressione massima dipende dall'applicazione e dal tipo di membrana. Portate costanti non permettono l'accumulo di soluti sulla superficie. Per quanto riguarda la qualità dell'acqua e le specifiche delle membrane, correzioni regolari prolungano la vita utile.
Implementare una Pulizia Regolare
La pulizia regolare mantiene l'integrità della membrana. Le particelle libere vengono rimosse fisicamente, ad esempio mediante backwashing (inversione del flusso d'acqua) o air scouring. In caso di incrostazioni persistenti, si possono utilizzare prodotti chimici in concentrazioni ridotte: acido citrico per depositi inorganici e ipoclorito di sodio per depositi organici/biologici. Per evitare danni, è importante utilizzare le corrette concentrazioni e tempi di contatto. Il mantenimento della funzionalità può essere ottenuto pianificando le pulizie in base al calo di flusso o alle cadute di pressione.
Selezionare Materiali Adeguati per le Membrane
L'utilizzo di membrane scelte in base all'applicazione aumenta la durata. Le superfici di materiali idrofili non adsorbono gli organici idrofobici, che sono un comune inquinante. Le membrane sono potenziate nelle loro proprietà meccaniche e possono resistere alle pressioni operative e di pulizia. Considerare la qualità dell'acqua in ingresso, i contaminanti e l'ambiente per effettuare scelte durature che prolunghino la vita utile.
Utilizzando una combinazione di queste manipolazioni, che includono pretrattamento, operazione ottimizzata, pulizia frequente e selezione dei materiali, la durata delle membrane di nanofiltrazione può essere notevolmente prolungata per garantire un'affidabile operatività.